Costantino Ciervo

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Grave Corporis – 2017 – videoscultura cinetica
tecnica: bilancia pesalettere, lettore video HD, display, sensore di luce, bobina di rame, elettronica, legno, alluminio, plexiglas specchiante, video colore Hd ca. 01:10 min.
misure: 51 x 41 x 23 cm (supporto: 75 x 41 x 23 cm)


Un’antica bilancia pesalettere è stata fissata su una superfice specchiante. Sul supporto dove si poggiano gli oggetti da pesare, è installato un display di piccole dimensioni che mostra in video un cielo azzurro leggermente nuvoloso nel cui mezzo volteggia spinta dal vento una piuma bianca. Dopo circa 40 secondi la piuma, cadendo verso il basso, si scontrerà con una lastra di vetro scuro infrangendola – nello stesso istante la bilancia si metterà in movimento simulandone il peso dovuto all’impatto.

Seguendo una certa tradizione filosofica “attiva” nell’ambito della cultura occidentale (Spinoza, Nietzsche e un certo Marx – la realtà non va solo interpretata, ma trasformata) che ritiene il tempo non essere lineare, bensì un continuo e pesante ripetersi degli uguali e cioè un perpetuarsi della sofferenza dovuta al limite imposto dalle infinite causalità degli eventi che impediscono di approdare ad una verità assoluta, - seguendo, appunto questa via, il senso di liberazione e libertà non può che essere conseguito attraverso una leggerezza del pensiero, che presa coscienza di questi limiti e del tempo, è in grado di rompere deliberatamente con la sua forza e serena determinatezza le forme di cristallizzazione dello status quo sociale ed esistenziale - aprendo cosí la strada a ciò che si desidera attravesso ciò che si vuole.