[cataloghi][interviste][bibliografia][vita][archivio video][progetti non realizzati - opere pubbliche][archivio edizioni][opere su carta][contatto][Home]
|
Videoscultura -
Materiali: proiettore a led portatile, DV PAL video, coppia di diffusori attivi,
manichino a grandezza naturale in vetroresina ricoperto con circa 5,8 kg di
ceci secchi, piatto in porcellana.
Animazione video (supporto tecnico: m box bewegtbild GmbH, Berlino)
Misure: ca. 193 x 65 x 70 cm.
sotto: video e fotogrammi del film
Un manichino snodabile di
una figura nuda maschile, di altezza 193 cm, la cui testa è stata sostituita
da un piatto bianco di ceramica, è completamente rivestito di ceci. La
mano destra sostiene un mini- beamer il cui obiettivo proietta il viso di un
uomo sulla parte convessa del piatto. Nei primi due minuti del video l'espressione
del volto sembra indicare una persona che segue con gli occhi lo spettatore.
All'improvviso intorno al volto compare un cecio volante a forma d'insetto il
cui ronzio attira l'attenzione del modello che dopo averlo seguito con gli occhi,
con un gesto da "camaleonte", lo acchiappa con la lingua per poi subito
inghiottirlo, dopodiché pronuncia con voce decisa e sicura la frase "you
are my power" (tu sei il mio potere). Dopo alcuni secondi compare il secondo
cecio e la scena si ripete di nuovo. A questo punto, dopo un breve momento,
durante il quale l'attore mostra una maliziosa soddisfazione, compare sulla
scena uno sciame di ceci il cui volo di gruppo sembra avere l'obiettivo di studiare
il pericoloso "predatore". L'uomo, che segue sempre con crescente
preoccupazione lo sciame, nota meravigliato, il formarsi davanti a sui occhi
di uno strano posizionamento degli stessi, i quali all'improvviso, sferrano
un attacco gettandosi tutti in volo nella bocca ( che nel frattempo per la meraviglia
era un po' aperta) del modello. Quest'ultimo, quasi affogando, riesce a sputarne
a coppi di tosse , 3 o 4, ma il resto sembra essere proprio entrato nel suo
corpo (forse per devastarlo?), e questo per alcuni lunghi secondi. Dopo un momento
di suspense l'uomo apre la bocca ei ceci contemporaneamente, escono da essa,
dalle narici e dalle orecchie per poi andare definitivamente via. A questo punto
l'espressione del modello passa da quella di un uomo sicuro e soddisfatto, a
quella di un essere svuotato e in stato di shock .
L'opera tematizza il potere nel senso di dominio e ribellione. I ceci potrebbero
indicare la "moltitudine" (la popolazione - e non più il popolo)
che riveste, protegge, legittima il dominio del "principe" (inteso
nel senso della governance); allo stesso tempo, qualora venisse a mancare il
consenso, i ceci (la pololazione) in qualità di "potenza" in
quanto molteplicità potenzialmente organizzata, potrebbero ribaltare
i rapporti di forza.
|